Benjamin Herzl

«Benjamin Herzl ha approfittato della collaborazione con il pianista Fazil Say per un’esibizione fulminante» (Salisburgo News) 

Il violinista di Salisburgo Benjamin Herzl è uno dei musicisti più versatili della sua generazione. All’età di 13 anni ha debuttato al Festival Internazionale di Mozart insieme alla Kurpfälzische Kammerorchester di Mannheim. Da allora è ospite come solista sui più importanti podi: tra gli altri: Konzerthaus Dortmund, Wiener Musikverein, Festspielhaus Salzburg, Wiener Konzerthaus, San Felipe Neri Havanna. Nel 2019/20 Benjamin Herzl ha interpretato i suoi 70 anni di Jeunesse Musicales in numerosi concerti come Featured Artist. Le esibizioni alla Brucknerhaus Linz (Bruckner Orchester) e alla Wiener Konzerthaus (Filharmonie Brno) di Dennis Russell Davies, o con il SOV (Bregenzer Festspielhaus) di Gérard Korsten sono cadute vittime della pandemia Corona, ma sono state recuperate.

Altri punti salienti della stagione 20/21 sono le esibizioni al Festival Grafenegg, al Musikverein di Vienna, al Mozarteum di Salisburgo e al Festival Internazionale di Musica Póvoa de Varzim in Portogallo. Tra i suoi partner di musica da camera ci sono Imogen Cooper, Julia Hagen, Ingmar Lazar, Beatrice Rana, Fazil Say e Thomas Zehetmair. Benjamin Herzl partecipa a festival come il Festival del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, LOISIARTE, Julian Rachlin & Friends, Dialoge Salzburg, Internationale Nikolaus Harnoncourt Tage, Les Musicales de Redon o Mozart Festival dell’Avana. L’OeNB presta in esclusiva all’artista il violino «ex Guilet» Joseph Guarnerius, anno 1732, dalla sua collezione di preziosi strumenti ad arco. Questo strumento è stato precedentemente suonato da Daniel Guilet (Trio Beaux Arts), David Oistrach, Henriyk Szeryng e Joshua Bell.

Il violinista ha ricevuto la sua formazione al Mozarteum di Salisburgo. Successivamente ha studiato a Vienna con Christian Altenburger e nella classe solistica con Julian Rachlin. È borsista della Mozart Society di Dortmund, vincitore del Concorso Internazionale di Brahms e vincitore del Premio Mozart donato da Vadim Repin.