Mikhail Pochekin
Violino
Hochschule für Musik „Musical Arts“ in Madrid
Lingue dinsegnamento: German | English | Spanish | Russian
Mikhail Pochekin si dedica anche all'insegnamento. Conduce masterclass in tutto il mondo e dal 2022 è professore di violino presso il Collegio di Musica "Forum Musikae" di Madrid.
Il carisma artistico espressivo e radioso di Mikhail Pochekin gli ha permesso di conquistare l'ammirazione del pubblico. La sua musicalità è stata riconosciuta dalla critica internazionale e da molte delle migliori orchestre del mondo.
Negli ultimi anni ha avuto il privilegio di esibirsi con l'Orchestra Sinfonica di Basilea, l'Orchestra Sinfonica del Teatro Mariinsky, l'Orchestra da Camera di Stoccarda, l'Orchestra Sinfonica di Stato della Russia "Evgeny Svetlanov", l'Orchestra Nazionale Russa, l'Orchestra Sinfonica Nazionale Lituana, l'Orchestra Filarmonica di Neubrandenburg e l'Orchestra Sinfonica Nazionale del Tatarstan, tra le altre.
Mikhail è stato artista ospite in numerose sedi in tutto il mondo. Per lui la musica è un linguaggio universale con cui può comunicare con persone molto diverse.
Le sue esibizioni da solista lo hanno portato in rinomati festival e sale da concerto come il Gasteig di Monaco di Baviera, l'Auditorio Nacional de Música di Madrid, la Tchaikovsky Concert Hall di Mosca, il Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, l'Orchestra Filarmonica Nazionale Ucraina di Kiev, il Festival dell'Accademia di Kronberg, la Sala Grande della Fondazione Mozarteum di Salisburgo o il Concordia International Festival of Contemporary Music intitolato a Sofia Gubaidulina. Per molti anni ha collaborato con la Live Music Now Foundation. L'idea principale di questi spettacoli era quella di portare la musica alle persone che non potevano venire in sala da concerto. Mikhail ha lavorato con direttori d'orchestra come Vasily Sinaisky, Heinz Holliger, Daniel Raiskin, Yuri Simonov, Valentin Uryupin, Sebastian Tewinkel, Dmitry Matvienko, Kevin Griffiths, Stanislav Kochanovsky, Mei-Ann Chen o Gavriel Heine tra gli altri.
Nel 2019 l'etichetta Solo Musica ha pubblicato il suo album "6 Sonatas & Partitas BWV 1001-1006" per violino solo di J.S. Bach. L'album è stato acclamato dalla critica internazionale. La rivista "Strad" ha elogiato questa registrazione come "un risultato eccezionale" e la Süddeutsche Zeitung l'ha definita "una registrazione grandiosa". Un ruolo molto importante nella sua vita è svolto dalle esibizioni congiunte con il fratello, il violinista e violista Ivan Pochekin. Nel 2018 hanno pubblicato il loro primo album congiunto "The Unity of Opposites" per l'etichetta "Melodiya", che comprende opere per due violini di Prokofiev e Glière, nonché per violino e viola di Mozart e Michael Haydn.
Nel 2021, Hänssler Classic ha pubblicato la registrazione di Mikhail del Concerto per violino n. 5 di Mozart e della Sinfonia Concertante per violino e viola insieme al fratello Ivan e all'Orchestra da Camera di Stoccarda. Una seconda collaborazione è seguita rapidamente nel 2022 con il Concerto in mi minore di Mendelssohn e il Concerto per violino n. 2 di Bruch, accompagnati dalla Württembergische Philharmonie Reutlingen diretta da Sebastian Tewinkel.
Mikhail ha una grande passione per la musica da camera. Per lui si tratta di una conversazione molto speciale tra persone, in cui una grande varietà di musicisti fa musica insieme sul palco e il risultato è una comunicazione vivace, uno studio approfondito delle opere e un desiderio condiviso di trasmettere l'intenzione del compositore al pubblico. Tra gli artisti con cui Mikhail ha condiviso il palco figurano WenXiao Zheng, Aylen Pritchin, Wen-Sinn Yang, Kenny Broberg, Jano Lisboa, Gabriel Schwabe, Boris Andrianov, Simon Tetzlaff, Kiveli Doerken, Peter Laul, Yuri Favorin e i suoi mentori Rainer Schmidt e Ana Chumachenko.
Mikhail Pochekin è nato in una famiglia di musicisti: il padre è liutaio, la madre insegnante di violino, il fratello violinista e violista. Così il suono del violino ha accompagnato Mikhail fin dalla prima infanzia. Ha ricevuto le prime lezioni di violino all'età di cinque anni da Galina Turchaninova, per poi perfezionarsi con Viktor Tretiakov, Rainer Schmidt e Ana Chumachenco, i cui insegnamenti lo hanno cambiato per sempre come persona e come musicista. Anche le masterclass e le lezioni con Christian Tetzlaff hanno avuto una grande influenza artistica. Già in giovane età, il suo talento è stato premiato da rinomati concorsi internazionali, tra cui i concorsi Rodolfo Lipizer, Jascha Heifetz e Pablo de Sarasate. Nel 2008 ha ricevuto il Premio Nazionale Pablo Sarasate in Spagna. In seguito a questo risultato, ha eseguito un concerto su invito del Conservatorio di Madrid sul violino "Ex Boissier" di Antonio Stradivari, appartenuto al famoso violinista spagnolo Pablo de Sarasate.